
Simone Bosi
Classe '86, convertito alla batteria dopo una formazione come pianista classico; studia batteria come autodidatta ed in seguito approfondisce le sue aree di interesse con George Kollias, Federico Paulovich e presso il Drummer's Collective di New York, con insegnanti quali Chris Coleman, Peter Retzlaff, Jason Gianni e molti altri.
Nel 2010 tiene una clinic sul metal drumming nelle Marche, presentata in cartellone con quella di George Kollias.
Dopo un album pubblicato sul territorio Europeo con la sua prima band si unisce ai Forgotten Tears, con i quali avvia un'intensa attività di touring: all'attivo tre tour in Europa e un tour da headliners in Messico; aperture per gruppi di primo piano quali Fear Factory, Memphis May Fire, All Shall Perish, Betraying the Martyrs e molti altri.
Registra parti di batteria per la power metal band Skylark presso i prestigiosi Saltmine Studios di Mesa (AZ), sotto la supervisione di Jeremy Parker (già sound engineer per Slipknot ed Evanescence), e sempre con Skylark intraprende un tour in Giappone nell'estate 2014.
All'attività come batterista metal affianca la militanza in band quali Bond of Mana, con i quali esplora tutti i generi tra i quali hip-hop, funk, drum'n'bass e world music.
E' certificato Private Drum Teacher da Vic Firth; è endorser di batterie DDRUM, piatti UFIP, bacchette Vater e triggers Shiner.
PROGRAMMA DIDATTICO:
Il corso è volto a formare batteristi capaci di raggiungere i loro stessi obiettivi, siano essi il suonare per hobby o puntare al professionismo. Il programma viene personalizzato per ogni allievo, tenendo conto delle abilità di partenza, degli obiettivi e delle attitudini dell'individuo. Ad una formazione strumentistica completa si affianca l'orientamento, cosicché l'allievo riesca a trovare il suo percorso nel mondo della musica con l'assistenza dell'insegnante. Grande rilevanza viene data agli aspetti psicologici dell'approccio alla musica. Il programma è ideato per essere flessibile: ad ogni allievo viene assegnata una "scheda di insegnamento", che funziona come registro per il monitoraggio costante dei progressi, e tramite la quale l'insegnante può decidere quale argomento affrontare per far progredire l'allievo nel suo percorso.
Il corso si fonda su una base "classica", con grande enfasi su rudimenti e metodi immortali per l'insegnamento dello strumento, ai quali affianca approcci e metodi moderni, nonché l'incoraggiamento allo sviluppo di un repertorio personale, così da evitare di arroccarsi nel "sapere" ed essere certi di "saper fare".
Si tiene un esame di verifica annuale in merito al programma svolto.
GLI ARGOMENTI TRATTATI:
- Impostazione delle mani e igiene di movimento
- Tecniche per le mani: Downstrokes, utilizzo del rimbalzo, utilizzo delle dita, Moeller technique, tecniche avanzate (freehand, push-pull etc.)
- Tecniche per i piedi: Gamba, caviglia, doppi colpi, tecniche avanzate (heel-toe, swivel etc.)
- I 40 rudimenti PAS e le loro applicazioni
- L'alfabeto ritmico: esercizi di coordinazione, sviluppo della tecnica e comprensione delle cellule ritmiche
- Sviluppo del controllo, della velocità e della resistenza per mani e piedi
- Lettura partiture e solfeggi
- Groove: sviluppo del suono, del tempo e dell'interpretazione in una moltitudine di generi
- Sticking & Linear patterns
- Fills, fraseggio e drum solo
- Tempi dispari e poliritmi
- Trascrizione partiture & ear training, sviluppo del proprio repertorio personale
- Facoltativo: Doppio pedale, sviluppo delle tecniche, della velocità e della resistenza